Vuoi visitare Auschwitz e stai cercando informazioni per organizzare la tua visita? Sei nel posto giusto!
In questo articolo vedremo insieme il periodo migliore per visitare il campo e l’orario che potrebbe essere più adatto alle tue esigenze.
Chiaramente, Auschwitz-Birkenau è un luogo di importanza storica enorme, simbolo della memoria del triste genocidio nazista ai danni della popolazione ebraica e dello sterminio di moltissime altre persone.
Non a caso, già nell’immediato dopoguerra si cominciò a pensare, e ad usare il campo come museo per mantenere vivo il ricordo.
Dunque, come dicevamo, ti stai chiedendo quale sia il miglior periodo per visitare Auschwitz? Continua la lettura per scoprirlo!
ALT! Prima di proseguire, lascia che ti fornisca un suggerimento prezioso: per assorbire davvero al meglio gli insegnamenti di questo luogo, è davvero consigliabile fornirsi di un accesso prioritario, così da poter evitare le lunghe code all’ingresso del museo-campo, e dell’accompagnamento di una guida esperta per poter vivere intensamente il campo in ogni sua parte, a partire proprio dalla celebre scritta “Arbeit Macht Frei”.

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Indice dei contenuti
Il periodo migliore per visitare Auschwitz
Visitare il campo in stagioni diverse può significare cogliere sfumature differenti della medesima esperienza. Ogni periodo ha ovviamente i suoi vantaggi e svantaggi, dunque il gusto personale può influire sulla scelta del periodo in cui visitare Auschwitz.
Andiamo dunque a scoprire i pro e i contro di ogni stagione.
Visitare Auschwitz in estate (giugno-agosto)
Sicuramente l’estate è uno dei mesi più gettonati per visitare il campo. Potrai infatti contare su giornate più lunghe e luminose, e conseguentemente anche Auschwitz osserva un orario di apertura più ampio.
Senza contare che le temperature sono più alte e gradevoli rispetto a quelle invernali. Tuttavia, non è tutto oro tutto quel che luccica: dovrai tenere in considerazione il rischio di affollamento, specialmente se visiterai il sito nel weekend.
Per evitarlo, io ti consiglio di presentarti molto presto, all’apertura del campo, così riuscirai ad evitare assembramenti e temperature elevate; ad ogni modo, ti suggerisco di portare con te dell’acqua e di proteggerti con la crema solare, perché ad agosto la temperatura massima potrebbe arrivare oltre i 26°C.
Visitare Auschwitz in inverno (novembre-marzo)
Da novembre a marzo la temperatura è molto più rigida e sono frequenti le nevicate, specialmente a dicembre e gennaio.
Il periodo invernale offre però alcuni vantaggi: l’atmosfera è sicuramente più suggestiva rispetto a quella estiva, senza contare che troverai meno persone all’interno del museo-campo.
Tuttavia, dovrai tener conto che l’orario invernale è molto ridotto rispetto a quello estivo.
Inoltre, le temperature arrivano anche sotto lo zero con frequenza, pertanto dovrai vestirti in maniera adeguata per resistere al freddo e con scarpe adatte alla neve o al suolo bagnato del campo.
Visitare il campo in primavera e autunno (aprile-maggio, settembre-ottobre)
I periodi primaverili ed autunnali potrebbero essere il giusto compromesso: le temperature non sono né troppo rigide, né troppo calde, e quasi certamente eviterai le nevicate. Inoltre, la pioggia non è frequentissima in questo periodo.
L’affluenza al campo non raggiunge i picchi dei mesi di luglio e agosto. Se avrai la possibilità di organizzare la tua visita in questi periodi di bassa stagione, riuscirai certamente a trovare il giusto equilibrio tra le condizioni climatiche e quelle di visita.

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I giorni della settimana in cui il campo è meno affollato
Giorni della settimana
Fermo restando le indicazioni precedenti (maggior affluenza in estate e minore in inverno), alcuni giorni sono sicuramente più consigliabili rispetto ad altri.
Riuscire a visitare Auschwitz senza grossi affollamenti significa vivere un’esperienza più intima e sicuramente più profonda.
Per questo consigliamo, a prescindere dalla stagione, di optare per un giorno feriale, possibilmente il martedì e il mercoledì che, essendo al centro della settimana, sono quelli meno gettonati.
I giorni con maggiore affluenza sono quelli festivi, soprattutto i weekend.
L’orario migliore per visitare il campo di Auschwitz

ID 345337997 | Auschwitz © Wirestock | Dreamstime.com
Visita mattutina
Il momento della giornata migliore in cui accedere al campo è al mattino presto, possibilmente accedendo nella primissima ora o presentandosi addirittura alcuni minuti prima dell’apertura.
Dopo poco, infatti, iniziano a formarsi code e poi a riempirsi il museo-campo.
Optando per un accesso al mattino presto, inoltre, avrai tutto il tempo possibile per visitare con calma sia Auschwitz I che Auschwitz II – Birkenau, indipendentemente dal periodo scelto per la visita.
Se stai pensando di organizzarti per giungere ad Auschwitz in estate, sappi che avrai anche il vantaggio di evitare le temperature più calde della fascia oraria che va da mezzogiorno alle tre del pomeriggio.
Visita pomeridiana
Potrebbe essere vantaggiosa anche una visita pomeridiana, considerando che molti visitatori avranno già lasciato Auschwitz.
Soprattutto, potrebbe essere la scelta ideale per chi arriva da più lontano.
Ma attenzione! Dipende dal periodo dell’anno in cui stai valutando di organizzarti: in inverno, infatti, l’orario è ridotto (nel mese di dicembre potrai restare all’interno del campo solamente fino alle 15.30), pertanto rischierai di non avere tempo a sufficienza per una visita completa.
Nei mesi estivi, invece, potrai evitare temperature troppo alte che caratterizzano le ore del pranzo, tuttavia controlla sempre gli orari di chiusura del campo.
Quando andare ad Auschwitz-Birkenau: Domande frequenti
Per visitare Auschwitz è sufficiente una sola giornata. Per una visita completa è consigliabile dedicare circa tre ore e mezza, suddivise tra i due campi. Tuttavia sono previste anche visite divise su due giorni con l’accompagnamento di una guida, ma generalmente ad un prezzo un po’ più alto.
Conviene adeguare il vestiario alla stagione scelta. L’inverno presuppone un abbigliamento caldo, con scarpe adatte alla neve. Durante l’estate invece potrai indossare abiti più leggeri, sebbene siano consigliabili sempre scarpe comode e impermeabili, considerando la possibilità di pioggia.
È buona cosa, infine, evitare abiti che potrebbero non essere inadeguati al luogo visitato, come ad esempio vestiti troppo sgargianti o troppo corti.
Un viaggio di solo andata da Cracovia ad Auschwitz costa all’incirca 210 zloty, ovvero 50 euro.
Non è possibile visitare Auschwitz senza prenotazione: è obbligatoria. Si può effettuare gratuitamente; tuttavia non ti consigliamo di visitare da solo il campo, perché solo con una guida esperta potrai cogliere davvero il senso profondo del luogo.
In ogni caso, anche se desiderassi visitare il museo-campo in solitaria, ti suggerisco di riservarti un ingresso prioritario per poter saltare le code che si formano già dalla prima ora di apertura.
Conclusioni
Siamo giunti alla parte conclusiva del nostro articolo: abbiamo visto insieme i vantaggi e gli svantaggi di una visita ad Auschwitz a seconda della stagione.
Hai appreso che è conveniente cercare di accedere al museo-campo al mattino presto, ma che tuttavia anche il pomeriggio potrebbe essere una scelta vincente.
Se hai ancora dubbi, ti invitiamo a lasciare un commento qui sotto, e ci teniamo a consigliarti di leggere anche gli altri articoli sul nostro sito, così da poter reperire tutte le informazioni di cui hai bisogno per organizzarti al meglio.
Ricorda, dunque, che il successo della visita passa anche attraverso la scelta del periodo più adeguato alle tue esigenze, e non dimenticare di tenere conto delle altre informazioni utili di cui ti ho parlato.
In conclusione, ci tengo a ricordarti l’importanza di riservare una visita guidata: solamente così potrai vivere un’esperienza davvero completa e approfondita. È nostro dovere continuare a tramandare ciò che Auschwitz vuole raccontare: una preziosa testimonianza da trasmettere generazione dopo generazione!